Fondo RINALDO UGOLINI
L’album di famiglia della mamma insegnante, la maestra Carmen, e del babbo sindacalista ci portano fuori, anche lontano da Gambettola, il paese di origine. Ma per ritornarvi alla fine perché più ti allontani, più senti il bisogno di trovare degli agganci.
Rinaldo, da studioso e ricercatore assiduo, ha interpretato in questi trent’anni proprio questo ruolo pubblico: rintracciare le origini, dare voce alla memoria, riconoscere la nostra storia. Dimostrandoci che Gambettola fino al 1944 era un paese più che dignitoso, molto coeso nella sua struttura urbana.
E le fotografie lo confermano, soprattutto la sua ampia collezione di cartoline di Gambettola, che coprono un arco di tempo assai lungo, da fine 1800 al 2000. Vi troviamo il Palazzo comunale e la Chiesa parrocchiale ripresi da diversi punti di vista; il lungo corso G. Mazzini e piantato lì, nel bel mezzo, il malandato Palazzo Saladini-Pilastri. E poi anche diverse immagini della Chiesa-Istituto della Consolata.
Già, l’importanza del documento: Rinaldo conserva un certo numero di copie di fotografie importanti che si trovano presso privati gambettolesi, che questo Archivio non ha ancora rintracciato. Gli sono servite per le sue ricerche, sfociate poi nella pubblicazione dei suoi diversi libri.
Nel suo fondo documentario, c’è posto anche per la sua fotografia: Rinaldo alla fine degli anni ‘70 ha condotto una sua campagna fotografica sulle case coloniche del territorio, in parte già consegnata alla Biblioteca. E dal 2000 fotografa regolarmente Gambettola, le sue trasformazioni ed il territorio circostante.