Album ricordi don GIOVANNI POLONI
parroco di Gambettola dal 1914 al 1957
Paola Vaenti è legata a doppio filo a Gambettola. Viene regolarmente a lavorarci ed è a causa del suo cognome che viene interpellata, dato che Daniele Vaenti, lo zio, è stato l’ultimo proprietario del palazzo Saladini-Pilastri. Casomai avessero, lei o i suoi parenti, conservato fotografie e documenti scritti su questo edificio, simbolo del Bosco.
Del palazzone suo padre, Pietro, conserva solo due riproduzioni. Altri a Gambettola (due, forse tre) hanno la cartolina originale di quell’edificio. Lei però ha una cosa: l’album ricordi di don Giovanni Poloni. Davvero una sorpresa!
Ne è venuta in possesso tramite Teresa Vaenti, sorella di don Augusto Vaienti, originario di Gambettola, a lungo parroco di san Giorgio. Teresa come perpetua ha servito don Giovanni fino alla fine.
Nell’album c’è per immagini, condensata, la vita della parrocchia di sant’Egidio.
Un parroco e la sua chiesa. Paradiso, inferno, paradiso. Com’era ad inizio secolo, decorata, barocca. Poi sventrata, resa irriconoscibile, come tutti sappiamo, dai bombardamenti dell’ultima guerra. Infine recuperata nel dopoguerra, con l’aggiunta della nuova cupola.
Un parroco e i suoi parrocchiani. Don Giovanni che celebra un matrimonio, che guida una processione lungo il centro del Bosco, che benedice la statua della madonna incastonata nella torre campanaria del municipio. Che accompagna a Loreto e anche dal papa devoti gambettolesi.
Un sacerdote in missione in un paese, per una vita intera.
Pochi flash, che narrano forse più di tante pagine scritte.